Cosa sono i fibromi penduli?
Sono molte le neoformazioni benigne che di punto in bianco compaiono sulla nostra pelle senza rappresentare un vero e proprio pericolo per la nostra salute, ma che comunque a lungo andare scopriamo limitarci nella nostra vita di tutti i giorni. Tra queste ci sono sicuramente i fibromi penduli, delle piccole escrescenze non esattamente belle da vedere che, seppure innocue, vengono vissute dalla maggior parte delle persone con grande imbarazzo.
Dal punto di vista medico, i fibromi penduli vengono definiti come “escrescenze peduncolate”, ovvero delle formazioni che si sviluppano verso l’esterno e non aderiscono alla pelle. Proprio questa loro caratteristica e il fatto che nella maggior parte dei casi le aree maggiormente interessate dalla loro presenza sono tra le più visibili – viso, collo, zona ascellare e zona inguinale – sono le ragioni principali che spinge chi ne soffre a chiedere il consiglio del dermatologo.
Le cause della comparsa dei fibromi penduli non sono ancora del tutto chiare; tuttavia, il fatto che essi compaiano con maggiore frequenza nelle donne sopra i 50 anni e nelle persone in sovrappeso sembrano collegarli proprio ai chili in più e a problemi di tipo ormonale. Un altro fattore che contribuisce spesso alla formazione di queste neoformazioni è lo sfregamento intenso della pelle.
Fibromi penduli: come comportarsi se compaiono
Nella maggior parte delle volte, i fibromi penduli non provocano alcun tipo di disturbo se non, come abbiamo visto, di tipo psicologico. Per questo motivo, i dermatologi ne consigliano la rimozione solamente se finiscono per intralciare le normali attività quotidiane delle persone oppure quando raggiungono dimensioni tali da provocare dei fastidi.
Un altro caso in cui si suggerisce la rimozione è quando i fibromi penduli compaiono sulle palpebre – una delle zone tra le più comuni – poiché spesso possono interferire con la visione, cosa davvero fastidiosa.
Purtroppo non esiste una cura a questo genere di escrescenza, ma una soluzione definitiva sì: la rimozione. Se una volta per effettuare questo piccolo intervento ambulatoriale veniva utilizzato un tipo speciale di bisturi, oggigiorno si preferisce utilizzare il laser, non solo più efficace, ma anche meno invasivo. Ad ogni modo, l’intervento non lascia alcun tipo di cicatrice e bastano pochissimi giorni per poter tornare a condurre una vita senza alcun tipo di limitazioni.
A chi rivolgersi per l’eliminazione definitiva dei fibromi penduli
Se state cercando un medico a cui rivolgervi per l’eliminazione dei fibromi penduli, vi consigliamo di prendere un appuntamento con un professionista che nella provincia di Milano è considerato una vera autorità nell’ambito della dermatologia: il Dr. Fernando Marco Bianchi.
Presso lo Studio Dermatologico Bianchi di Parabiago, infatti, la rimozione dei fibromi penduli viene eseguita utilizzando un laser chirurgico all’avanguardia che consente di portare a termine l’intera procedura in pochi minuti e senza bisogno di alcun genere di anestesia. Inoltre, si tratta di una strumentazione tanto sensibile da poter essere utilizzata per trattare anche le zone più delicate.
A questa pagina trovate tutte le indicazioni che vi permetteranno di prendere un appuntamento presso lo Studio Dermatologico Bianchi e risolvere una volta per tutte il vostro problema di fibromi penduli.