Visite allergologiche a
Parabiago, Milano e provincia
La visita allergologica è un controllo medico volto ad individuare possibili allergie o valutare gli sviluppi di un’allergia precedentemente diagnosticata. Gli esami possono seguire una raccomandazione medica o il sospetto di un paziente, nato per via di reazioni inusuali del corpo per cause sconosciute quali naso chiuso, asma, emicrania o prurito.
Grazie ai test allergologici, i dottori sono in grado di fornire ai pazienti informazioni precise circa gli agenti allergizzanti e le cure da seguire per alleviare i sintomi di queste patologie immunitarie che determinano l’ipersensibilità del corpo verso particolari sostanze.
Presso lo Studio Dermatologico Bianchi si effettuano esami allergologici su adulti e bambini. Tramite queste analisi, i medici del centro sono in grado di diagnosticare qualsiasi tipo di allergia, da quelle respiratorie a quelle cutanee, da quelle alimentari a quelle al nichel o al lattice e persino malattie dermatologiche immunitarie quali orticaria acuta, cronica e fisica e la dermatite atopica.
In base all’allergia sospettata, gli allergologi del nostro studio dermatologico in provincia di Milano hanno a disposizione diversi tipi di esami da utilizzare per testare il paziente.
Il metodo più usato è detto prick test e si esegue pungendo l’avambraccio della persona con una lancetta ed applicando una goccia di allergene sull’area. Se il test è positivo, in pochi minuti il paziente vedrà comparire piccoli rigonfiamenti, rossi e pruriginosi, nel punto in cui è stato posto l’allergene.
Per alcuni tipi di allergia, come l’eczema da contatto di natura allergica, l’esame diagnostico migliore è rappresentato dal patch test. In questo caso, il medico applica una serie di cerotti che contengono allergeni sulla pelle del paziente; il contatto con l’agente allergizzante provoca un rash cutaneo. Per i risultati è necessario attendere dalle 48 alle 72 ore: solo dopo questo lasso di tempo, l’allergologo potrà rimuovere i patch e constatare per quali allergeni il sistema immunitario del paziente ha causato una reazione.